Da regione Lombardia 3,75 milioni alle Pmi per installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici

Si tratta di un contributo a fondo perduto, frutto dell’accordo del 2020 tra la Regione e il ministero per il Sud e la Coesione territoriale. L’obiettivo è quello di aumentare la mobilità sostenibile attraverso la realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, favorendo l’utilizzo di mezzi privati a basse emissioni di carbonio

La Regione Lombardia ha stanziato 3,75 milioni di euro per l’installazione delle colonnine di ricarica elettrica per veicoli sul territorio, destinati alle Piccole e medie imprese (Pmi) con sede operativa in territorio lombardo. Si tratta di un contributo a fondo perduto, frutto dell’accordo del 2020 tra la Regione e il ministero per il Sud e la Coesione territoriale, pari al 50 per cento delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150 mila euro. La somma non è cumulabile con altri contributi per investimenti di natura regionale, statale e comunitaria per le stesse opere. In particolare, grazie a una delibera approvata dalla Giunta regionale, sono stati destinati 1,75 milioni di euro nel 2021 e due milioni di euro nel 2022. Il provvedimento fa seguito ai cinque milioni a fondo perduto, stanziati lo scorso 15 febbraio per gli enti pubblici.  

“L’obiettivo - si legge in una nota della regione Lombardia - è quello di aumentare la mobilità sostenibile attraverso la realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, favorendo l’utilizzo di mezzi privati a basse emissioni di carbonio e, pertanto, contribuendo a limitare le emissioni di gas climalteranti, nonché di inquinanti locali quali Pm10 ed Nox, nel settore della mobilità privata”. La misura è soggetta a regime di aiuti di Stato. Sono considerati validi l’acquisto e installazione di nuovi dispositivi per la ricarica elettrica di veicoli di categoria M, N e L ai sensi dell’art.47 del Codice della Strada, le relative opere di progettazione, edili e infrastrutturali, compresi gli interventi necessari all’adeguamento del sistema elettrico e connessi all’installazione. 

L’assegnazione del contributo avviene con una valutazione “a sportello”, cioè secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda da parte del soggetto richiedente. Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Per l’assegnazione delle risorse, è prevista la pubblicazione di un bando attuativo in autunno da parte della Regione. Le domande dovranno essere inviate tramite la piattaforma informatica www.bandi.regione.lombardia.it e dovranno essere accompagnate da idonea documentazione, come indicato nel bando. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore all’Ambiente e al Clima, Raffaele Cattaneo, e dall’assessore alle Infrastrutture, ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi. “Il nostro obiettivo è chiaro: aumentare la mobilità sostenibile per favorire l’utilizzo di veicoli a emissioni zero”, afferma l’assessore Cattaneo. “Prosegue l’impegno concreto della Regione a favore della mobilità elettrica”, aggiunge l’assessore Terzi, che conclude: “Questa, come le altre misure messe in campo, mirano ad agevolare la diffusione delle infrastrutture di ricarica”.